20 novembre 2012: La Rete al servizio della Disabilità Motoria





La serata di Martedì 20 era dedicata al servizio di Mapability per la mobilità dei disabili

Hanno partecipato il Pres. dell’Associazione, Ing. Arch. Carlo M. Zucchi (socio del Rotary di Pavia, ma a quanto pare il club ha “seguito” questa attività solo all’inizio e adesso non li sta più aiutando operativamente)

Maria Cristina Ferradini (che ha presentato, per conto della Fondazione Vodafone, la loro piattaforma EasyWay per l’accessibilità ai disabili)
e Carmelo … per la Fondazione Alessio Tavecchio (che i problemi di mobilità dei disabili li vivono in prima persona ogni giorno, con grande forza d’animo e spirito d’iniziativa).


Dopo di aver ascoltato le descrizioni degli applicativi e come pensino di allargare gradualmente l’area coperta dal servizio, è nata una vivace discussione, con ampia partecipazione, per capire come sia possibile automatizzare il più possibile la mappatura del territorio, come si possa coinvolgere la cittadinanza (iniziative/concorsi con le scuole, sistemi di accreditamento degli esercizi commerciali che documentano la propria accessibilità ai disabili, …), fino a che punto l’ottemperanza con le leggi esistenti assicuri l’effettiva accessibilità di uno spazio pubblico, …




Le presentazioni


Vodafone EasyWay









È stata riconfermata l’intenzione del nostro club di:
  • Contribuire di persona (coinvolgendo amici, scuole etc) alla mappatura di almeno un pezzo di Milano
  • Valutare l’opportunità di coinvolgere altri club in questo servizio e di promuovere l’iniziativa presso le autorità amministrative locali
  • Facilitare la discussione tra Mapability e Vodafone per arrivare ad una piattaforma comune che copra sia le esigenze di accessibilità che di mobilità dei disabili, differenziando tra le diverse forme di disabilità (come ci è stato ricordato, esistono anche frequenti casi di “disabilità” temporanea, o meglio temporanea difficoltà negli spostamenti, come mamme con bambini, persone infortunate, anziani/malati, …)
  • Favorire un coinvolgimento di Google per valutare la possibilità di automatizzare almeno in parte il rilevamento del territorio.
Ovviamente, tutto parte dal nostro darci da fare per “mappare”/catalogare i posti che frequentiamo più spesso, i percorsi principali che abbiamo occasione di effettuare, … perché solo questo impegno personale ci darà la credibilità per coinvolgere altri (oltre alla soddisfazione di fare qualcosa di utile per i nostri amici più sfortunati e la possibilità di coinvolgere, con un bel service, qualche amico e vedere se non possa anche diventare socio del club) .
Il consiglio esaminerà la modalità pratica per avviare e sostenere l’iniziativa (magari delegando un team ad-hoc di soci), partendo da una sessione di “addestramento sul campo” nella quale avremo l’occasione per rivederci anche al di fuori delle abituali serate conviviali.
A testimonianza della passione dimostrata dai partecipanti per la proposta e relativa discussione, il tocco finale della campanella è suonato ... ampiamente dopo le 23.30 senza che nessuno si fosse lamentato o avesse “tentato la fuga” alla chetichella!

Asti e il Monferrato: come è andato il Fuori Porta?


Molto piacevole! 
Si dirà che la giornata era uggiosa, con pioggerellina (e 'ona') quasi sempre.
Ma abbiamo apprezzato di nuovo anche quella nebbiolina cui i Milanesi sono da troppo tempo disabituati!!!


Eravamo una ventina di amici affiatati anche da altri viaggi fatti assieme, i più  'non Lions', come dovrebbe essere. 

Il Programma è stato rispettato, levataccia (!)  inclusa

Ci siamo ritrovati con Stefano e con la Guida (preparatissima e innamorata della città, della sua storia, della sua cultura) alla Cripta di Santa Anastasia.
Ci ha accolti l'Avvocato Maria Bagnadentro, brillante Assessore all'Urbanistica di Asti, che ha portato i saluti della Amministrazione Comunale.



Cliccando qui alcune immagini in video (1'30")

La seconda parte della visita, fatta sempre con la guida, ci ha portato in Duomo e alla Collegiata di San Secondo, cariche entrambe di Storia d'Europa, essendo Asti terra di frontiera.
Molte le opere, di cui diamo qualche  piccola indicazione dalle foto montate, purtroppo tutte un po 'buie' (.. e l'acqua fuori!)  (Clicca qui per un veloce scorrere di immagini)


Per una rilettura dell'Arte e della Storia di Asti rimandiamo alla documentazione che Stefano ci aveva inviato e che ritroviamo cliccando qui

Alle 13 abbiamo lasciato Asti e il suo mercato sotto una pioggia battente e ci siamo inerpicati sulle colline del Monferrato su strade che a malapena consentivano il passaggio del pullman.

E siamo arrivati al Monferrato Resort, una struttura anche Congressuale con un Auditorium di 200 posti. Ma la cucina ... 


Nel Menu (fatto circolare in pullman) si poteva leggere ..


 



Tre ore a  pranzo, piacevolmente,  poi alle 17:00 - ridaje! -  la 'merenda cenoira': ancora un ricco aperitivo con degustazione di vini pregiati e la  visita alle cantine del Castello.
E il maniero sullo sfondo .. stagliato nella nebbia. 


Poi  il ritorno a Milano per .. cena (se mai qualcuno ne avesse avuto ancora voglia ..)

QUI una trentina di foto, un po' scure .. come la giornata, ma 'gioiose' come è stato l'esser  insieme