La lettera del Governatore di ritorno dalla Convention di Seattle

Pillole di Lionismo – Wing-Kun Tam , il nuovo Presidente Internazionale

Il nuovo Presidente Internazionale è Wing-Kun Tam, cinese, la cui famiglia era fuggita ad Hong Kong nel 1950 in conseguenza della rivoluzione culturale. Ha lavorato negli USA e ora è proprietario di una imporante Societù di spedizioni. Il suo motto è ‘I Believe’ (Io Credo).

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E le azioni sottese al suo ‘I Believe’: http://www.youtube.com/watch?v=4qSvAzp4MnI

(tutto è possibile quando ci credi, il pensiero senza la azione rimane solo un sogno, l’obiettivo di piantare un milione di alberi, i Lions e il concetto di Famiglia, attenzione ai Soci + atmosfera di famiglia = il successo del Club, l’utilizzo delle nuove tecnologie per condividere i successi, le nuove leadership, la attenzione ai giovani, alla nostra Fondazione, ..)

Riflessioni di inizio anno - I primi Comitati

Il Tema ‘Amicizia’
Lo stare insieme è assicurato anche da un paio di WE, il primo a ottobre (Padova, le Ville Palladiane sul Brenta, e …), un ‘viaggio a Reims’ (si, Parigi e poi forse .. lo Champagne) il 25-29 Aprile.

Ma non disdegneremo un paio di sortite ‘veni-vidi-vici’ di un giorno (Monferrato e altro)

Sempre (o quasi) con un aggancio preciso al nostro ‘esser Lions’

I primi Comitati, i primi impegni presi

Il 28 giugno non abbiamo voluto parlare di Services, tema troppo importante per discuterlo .. al caldo.

Alcuni Amici si sono offerti di ‘pensare’ alle attività ‘ludiche e culturali’, quelle di ‘amalgama’ del Club (i Temi delle Conviviali, le destinazioni per i fuori porta, ..): Emma Perissinotto, Barbara Benato, Margherita Prata. Ma tutti dovranno contribuire con le idee e le proprie relazioni individuali!

Quest’anno cadrà la 35° Charter del Club e .. dobbiamo fare qualcosa per ricordare il molto che si è fatto nel passato a beneficio anche di quanti si vorranno impegnare per il futuro; magari con un obiettivo di ‘marketing’ (idea di Francesco) nei confronti di coloro che vorranno guardare al Borromeo come ‘il Club’.
Si sono offerti di collaborare: Roland Gantes, Riccardo Scaringi, Francesco Romano.
Non rimarranno soli, perché tutti i ‘past’ di qualunque natura ci daranno (e saranno richiesti) un grande ed importante contributo.

E il materiale che raccoglieremo (e che ‘formalizzeremo’ nel modo più efficace ‘oggi’) ci servirà anche per il Libro d’Oro che il nostro Governatore vuole, per festeggiare il 60° del Lionismo in Italia.

Riflessioni di inizio anno - Il Programma di massima

La articolazione di massima è quella già discussa in precedenza:
6 serate Operative (in giallo) e 1 Consiglio ‘fuori serata’ il 20 settembre (in Sede)
6 serate Conviviali, tra di noi, (in verde) con tematiche ‘leggere’ ma interessanti (tutti coinvolti negli ‘inviti’)
4 serate Intermeeting o Distrettuali (non ancora indicate..)
Il passaggio di testimone con Claudio Seregni a fine giugno

La apertura sarà MERCOLEDI 21 settembre, con gli Amici dell’Arco della Pace.
Nella sede della Provincia avremo a disposizione la Sala Affreschi e il Cortile d’Onore e la serata sarà ‘a tema’ (un tema molto piacevole in particolare per le Signore) e un obiettivo Service ..

Altre serate già fissate (Festa degli Auguri il 20 dicembre, visita del Governatore il 10 gennaio, ecc.) le potrete notare nel calendario di massima, tenendo comunque presente una certa flessibilità che deriverà dal lavorare con altri Club.

Vision, Mission, Scopi e Codice del Lionismo

VISIONE
Essere leader globali nella comunità e nel servizio umanitario

MISSIONE
Dare modo ai volontari di servire le loro comunità, rispondere ai bisogni umanitari, promuovere la pace e favorire la comprensione internazionale tramite i Lions Clubs.

SCOPI DEL LIONS CLUBS INTERNATIONAL
Organizzare, costituire e sovraintendere i clubs di servizio denominati Lions Clubs.
Coordinare le attività e omogeneizzare l’amministrazione dei Lions Clubs.
Creare e promuovere uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo.
Promuovere i principi del buon governo e della buona cittadinanza.
Essere parte attiva del benessere civico, culturale, sociale, morale della comunità
Unire i Clubs con vincoli di amicizia, socievolezza e comprensione reciproca.
Fornire un luogo per aperti dibattiti su qualsiasi tema di interesse pubblico, con l’eccezione della politica di parte e del settarismo religioso.
Incoraggiare le persone disposte al servizio a servire le loro comunità senza personale vantaggio economico; incoraggiarne l’efficienza e promuovere alti livelli etici nel commercio, nell’industria, nelle attività pubbliche e nell’impegno privato.

CODICE DELL’ETICA LIONS
Mostrare fede nella giustezza della mia vocazione e concretarla diligentemente in modo da meritare la stima per la qualità del mio servizio.
Ricercare il successo e chiedere giusta remunerazione o profitto: mai perdere il rispetto per me stesso a causa di vantaggi ottenuti ingiustamente o per opinabili atti da me compiuti.
Ricordare che per creare la mia attività non è necessario danneggiare quella di un altro; essere leale con i miei interlocutori e sincero con me stesso.
Se sorge un dubbio sul diritto o sull’etica di un mio comportamento o azione verso gli altri, risolvere tale dubbio in mio sfavore.
Considerare l’amicizia come un fine e non come un mezzo nella convinzione che la vera amicizia esiste non in funzione di un servizio reso da una persona ad un’altra ma, senza nulla chiedere, nell’ accettarne lo spirito con il quale viene offerta.
Avere sempre presenti i miei obblighi come cittadino verso la mia Nazione, il mio Stato e la mia Comunità offrendone l’incondizionata lealtà delle mie parole, atti ed azioni. Donare loro il mio tempo, il mio lavoro, le mie sostanze.
Aiutare gli altri dando la mia comprensione a chi in difficoltà, il mio aiuto ai deboli e i miei beni ai bisognosi.
Essere cauto nella critica, generoso nella lode: per costruire e non per distruggere.